Proposte e sussidi per la Settimana Santa

Chiusi in casa per responsabile necessità proviamo a riscoprire lo spazio domestico come piccola chiesa in cui vivere la Settimana Santa per ritrovare il cuore del mistero cristiano, che svela il senso della vita, della sofferenza e della stessa morte.

Le misure restrittive, poste a tutela della salute pubblica, impediscono l’incontro comunitario in parrocchia, ma questa situazione, per quanto pesante, non può farci rinunciare a vivere la Pasqua: celebriamo la Festa consapevoli che, dalla risurrezione di Cristo, fioriscono per tutti – anche in un tempo difficile come il nostro – la salvezza, la speranza e la pace.

Una prima modalità, già ampiamente sperimentata, è data dalla possibilità di unirsi spiritualmente – anche grazie ai media – alle celebrazioni, presiedute dal Papa, dal Vescovo o dagli stessi parroci; a livello nazionale Tv2000 e il circuito radiofonico inBlu accompagneranno in diretta l’intero calendario del Papa: a livello diocesano il canale Yougazzetta offrirà la possibilità di seguire tutti i riti della Settimana Santa celebrati dal Vescovo in modo da mantenere il culto della Chiesa intatto nelle sue scansioni.

Già segnalata è l’opportunità di riscoprire la preghiera in famiglia e personale; la proposta dell’Ufficio Liturgico Nazionale accompagna i giorni della Settimana Santa con un sussidio che valorizza la Parola di Dio e i segni della liturgia, per fare “della propria casa uno spazio di preghiera e di celebrazione”. La traccia è arricchita da una schematica guida di lettura curata dall’ufficio Liturgico diocesano.

Significativa è anche la proposta curata dall’Ufficio Catechistico Nazionale insieme all’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia: un aiuto a riscoprire la Pasqua con lo sguardo della Chiesa domestica per consentire a quanti sono forzatamente a casa di vivere il Triduo pasquale meditando sulla Parola di Dio, approfondendo alcuni temi della vita cristiana (servizio, comunione, dono, attesa, gioia) e riscoprendo la bellezza di una narrazione tra generazioni dove la famiglia è annuncio per bambini e adolescenti.

Inoltre le testate giornalistiche nazionali – Avvenire (gratuito nella versione digitale) e Agenzia Sir – e locali, Gazzetta d’Asti (nelle versioni cartacea e digitale) nonché il sito www.gazzettadasti.it, sono impegnate ad offrire notizie, informazioni, aggiornamenti e approfondimenti.

Infine l’ambiente digitale – https://chiciseparera.chiesacattolica.it/ – promosso dalla Segreteria Generale della CEI – raccoglie e rilancia le buone prassi messe in atto dalle singole Diocesi: è punto di riferimento per riscoprire un senso di appartenenza ecclesiale più profondo, per offrire contributi di riflessione, condividere notizie e materiale pastorale.

Un insieme di opportunità, di augurio e di impegno, con cui vivere questi giorni santi, in comunione soprattutto con quanti più sono esposti alla malattia, alla sofferenza, al lutto.