Monsignor Marco Prastaro è il nuovo vescovo di Asti

Qui mi sento già a casa

La Chiesa di Asti ha una nuova guida. In una Cattedrale gremita si sono tenute l’ordinazione episcopaple e l’ingresso come vescovo di monsignor Marco Prastaro.

Don Marco, 55 anni, un passato da missionario in Africa e molti anni a servizio della Diocesi di Torino,è stato nominato come guida della chiesa astigiana il 16 agosto da papa Francesco.

A celebrare la commovente cerimonia monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, Mons. Francesco Ravinale, Amministratore Apostolico di Asti e Mons. Virgilio Pante, vescovo di Maralal (Kenya), diocesi dove don Marco Pràstaro è stato vicario generale.
Tra i concelebranti anche il cardinale Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino e già vescovo di Asti, e il cardinale John Njue arcivescovo di Nairobi.

“Io qui mi sento già a casa. Voglio ringraziare il Signore che mi ha scelto, ma è un mistero del perché abbia scelto me. Sono spaventato ma so che il Signore mi accompagnerà e voi mi sosterrete – sono le prime parole rivolte agli astigiani da mons Prastaro -. Grazie a papa Francesco per la fiducia che mi ha dato nominandomi vescovo della terra da cui proviene. Siate benevoli e misericordiosi! Ai giovani dico: conto su di voi! Abbiamo bisogno di voi, non abbiate paura e prendete iniziativa! Grazie a tutti voi; sono stato mandato qui per voi e come dice il Vangelo di oggi, io sarò servo e voi i miei padroni. Cercherò di essere un servo fedele e generoso, desidero essere me stesso con i miei pregi e i miei difetti”.

 

Leggi sulla Gazzetta d’Asti: Asti accoglie in famiglia il nuovo vescovo Marco