Cerimonia di consegna delle borse di studio del Progetto Culturale della Diocesi

Sabato 13 giugno nel cortile del Palazzo Vescovile

L’emergenza coronavirus non ha fermato una delle iniziative più importanti e ambiziose promosse dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con il consorzio Asti Studi Superiori. Sabato 13 giugno, infatti, verranno consegnate le borse di studio assegnate per l’anno accademico 2019-2020 agli studenti che hanno partecipato al bando.
Borse di studio consegnate per lo svolgimento di tesi, con lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca, tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti.
Il bando è giunto alla sua undicesima edizione e quest’anno è intitolato al professore Carlo Currado, pioniere della neonatologia e pediatra, maestro e innovatore della medicina astigiana.
Ad aggiudicarsi le borse di studio, per l’area tematica Ambiente e Cultura sono stati i progetti di tesi di Veronica Annaloro “Sulle tracce di Lina Guenna Borgo. Uno sguardo dal presente al passato sul suo metodo pedagogico”, ex equo con quello di Francesco Galli “Piano e servizi eco sistemici. Nuove circolarità per Mantova”. Sempre nella stessa area tematica è stato premiato anche il progetto di Elisabetta Federico “Religiosità in cambiamento: dagli anni ’90 a oggi”. Per quanto riguarda l’area tematica Economia e Territorio – Il capitale umano come risorsa, è stata premiato il progetto di Gabriele Carosso “Apprezza l’arte e mettila da parte: l’incontro tra il business e il patrimonio artistico”; per l’area Scienze e tecnologia in ottica 4.0 la borsa è andata a Giulia Coccimano “Progetto sulla robotica educativa con i bambini di 1° elementare” mentre per l’area Servizi alla persona-fasce deboli e povertà è stato selezionato il progetto di Elena Argenta “Training di Teoria della Mente nei bambini da 4 a 6 anni.”
Una sesta borsa di studio intitolata a Carlo Currado è stata assegnata invece a Martina Morra per il progetto di tesi “La chiesa della Consolata in Asti”, nell’ambito dell’area tematica Ambiente e Cultura.
Come sempre, la peculiarità del bando consiste nel premiare proposte di tesi, dunque percorsi di ricerca a cui incoraggiare i giovani.
“L’attribuzione delle borse di studio è un investimento sui giovani per premiare cammini di ricerca di studenti universitari la cui particolarità sia una specifica attenzione al territorio ma soprattutto per dare risalto e valorizzare idee capaci di generare speranza nel futuro” commenta il referente del Progetto Culturale Michelino Musso.
La cerimonia di consegna degli attestati si terrà sabato 13 giugno, alle 10, nel cortile del palazzo vescovile di Asti (via Carducci 50), per garantire il rispetto dei distanziamenti fisici richiesti dalle contingenze sanitarie.
In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà nel salone del Seminario (piazza del Seminario n. 1). Nel rispetto delle norme di sicurezza, i vincitori delle borse sono invitati a partecipare alla cerimonia con un solo accompagnatore.